Strumenti di accessibilità

PORTALE ALBO CTU PERITI ED ELENCO NAZIONALE

PORTALE ALBO CTU PERITI ED ELENCO NAZIONALE

Si rende noto agli iscritti che è stato istituito il nuovo “Portale Albo CTU, periti ed elenco nazionale” in modalità telematica accessibile tramite il sito del Ministero della Giustizia, secondo quanto previsto dall’art. 16-novies DL 179/2012. Dal 4 marzo, infatti, gli albi CTU e gli albi dei periti costituiti in formato analogico saranno sostituiti dagli albi telematici istituti in ogni tribunale.

Tale novità avviene all’esito dei seguenti interventi normativi:

1.       l’art. 16-novies D.L. n. 179/2012, introdotto dal D.L. n. 83/2015, ha previsto che siano tenuti presso ogni ufficio giudiziario con modalità telematiche:

- gli albi dei consulenti tecnici d’ufficio ex art. 13 disp. att. c.p.c.;
- gli albi dei periti presso il tribunale ex art. 67 disp. att. c.p.p.;
e che con le medesime modalità debba essere effettuata la relativa iscrizione.

2.       l’art. 24-bis disp. att. c.p.c., come introdotto dal D.Lgs. n. 149/2022 (di riforma del processo civile), ha previsto l’istituzione presso il Ministero della Giustizia di un elenco nazionale dei consulenti tecnici d’ufficio, suddiviso per categorie e contenente l’indicazione dei settori di specializzazione di ciascuna categoria, in cui confluiscono automaticamente tutte le informazioni contenute negli albi di Tribunale.

3.       Il D.M. n. 109/2023 del Ministero della Giustizia sono individuati, tra l’altro, i requisiti per l’iscrizione all’albo dei CTU e per la formazione, la tenuta e l’aggiornamento dell’elenco nazionale.

4.       Con provvedimento del Capo Dipartimento del Ministero della Giustizia pubblicato in GU del 16 dicembre 2023 sono state diramate le specifiche tecniche con le quali sono stati chiariti gli step ai fini della presentazione delle domande di iscrizione (Provvedimento Ministero Giustizia).

L’accesso al portale e il suo primo popolamento avverranno secondo le seguenti scansioni temporali:

i professionisti già iscritti (alla data del 4 gennaio 2024) all’Albo dei CTU e dei periti presso il Tribunale dovranno procedere alla reiscrizione attraverso il Portale a partire dal 4 gennaio 2024, ed entro il 4 marzo 2024, senza necessità di effettuare un nuovo pagamento del bollo e della tassa di concessione governativa (come precisato dalla nota del Ministero della Giustizia del 15 dicembre scorso);

- i consulenti tecnici che devono effettuare la prima iscrizione (quindi non iscritti all’Albo dei CTU e dei periti presso il Tribunale alla data del 4 gennaio 2024) potranno procedere esclusivamente nell’ambito di due finestre temporali, dal 1° marzo al 30 aprile o dal 1° settembre al 31 ottobre di ciascun anno. La prima finestra temporale inizia quindi l’1 marzo 2024.

A decorrere dal 4 marzo 2024, gli albi CTU e gli albi dei periti, già costituiti in formato analogico, saranno sostituiti a ogni effetto dagli albi telematici istituti in ogni tribunale.

L’utente esterno (CTU e Perito) può accedere al sistema tramite il link presente nell’Area Servizi sotto la voce Portale Albo CTU del Portale dei Servizi Telematici (alboctuelenchi.giustizia.it/gestione-albi/home ) mediante una procedura di autenticazione forte, attraverso l’impiego della CNS (smart card o USB key) o utilizzando SPID.

Effettuato l’acceso al sistema, per poter compilare la domanda di iscrizione, il candidato dovrà obbligatoriamente compilare il proprio Curriculum Vitae seguendo un modello incrementale basato su schede (wizard) digitando o selezionando tutte le informazioni contrassegnate come obbligatorie.

Per poter considerare esaurita ciascuna scheda, sarà necessario indicare obbligatoriamente al suo interno i dati minimi o indicando di non esserne in possesso.
Il candidato ha a disposizione una scheda con le comunicazioni e il monitoraggio della propria posizione. Una volta registrata la domanda, se si è effettuato l’accesso con CNS, è previsto il passaggio di firma digitale della domanda.
Il sistema permette di scaricare la domanda stessa in formato pdf e di ricaricare nel sistema il documento PDF firmato. La domanda viene firmata digitalmente extra sistema e sono ammesse entrambe le modalità di firma, CAdES e PAdES.

L’iscrizione al nuovo Albo Telematico Nazionale dei CTU e dei periti, per i soggetti già iscritti al 4 gennaio 2024 agli albi pressi i singoli Tribunali, avviene senza ulteriore istruttoria.

Per tutte le nuove domande, il candidato potrà scaricare la cosiddetta impronta della domanda stessa (in formato HASH) per provvedere extra sistema al pagamento dei diritti dovuti.
Il sistema permette a questo punto il caricamento della ricevuta di pagamento del bollo in formato XML.

Dopo l’acquisizione da parte del sistema della citata ricevuta la domanda risulta definitivamente inviata e disponibile per l’istruttoria e per l’udienza da parte del tribunale e della commissione.
Durante il processo di verifica della domanda il sistema notificherà tramite PEC e attraverso l’area di monitoraggio disponibile al candidato:

1.            le comunicazioni inerenti all’avanzamento della domanda,
2.            eventuali richieste di integrazione avanzate dal Tribunale e
3.            i termini entro i quali deve avvenire l’integrazione stessa.
Entro detti termini il candidato avrà la possibilità di caricare tramite il sistema l’ulteriore documentazione PDF.

Si fa presente, infine, che Il Ministero della Giustizia ha accolto le istanze trasmesse il 4 gennaio u.s. dal Consiglio nazionale dei commercialisti, consentendo ai professionisti di allegare la documentazione a corredo della domanda con dichiarazioni sostitutive ex art. 46 DPR 445/2000 in luogo dei documenti in originale.

Manuale per la compilazione della domanda per l’inserimento nell’albo CTU